La scelta

elisabetta modena12 febbraio 2013 00:32

Finché sei carica direi: molla (temporaneamente) il libro che stavi scrivendo e concentrati su questo nuovo, con lo stimolo di far leggere i capitoli a tuo figlio, man mano che li scrivi... anch'io mi sono interrotta col ciclo di romanzi sugli angeli e mi sono messa a sistemare un romanzo dell'anno scorso che avevo scritto per Confessioni Donna, perché vorrei pubblicarlo fra poco, in primavera. Quindi, vedi, anch'io mollo un progetto e ne prendo in mano un altro...
Riguardo al tempo lo so, anche per me passano giorni senza che riesca anche solo ad avvicinarmi al pc!!! Diciamo che la mia "battaglia" è per scrivere almeno 4-5 fogli A4 (per capirci) a settimana, che corrisponderebbero a 1000 parole. Lo so che è poco, perché uno scrittore normale 1000 parole le scrive in un giorno, ma è più importante che seguiamo la nostra famiglia che le pagine scritte, non trovi? La scrittura è un dono che nasce proprio perché siamo felici (o proviamo ad esserlo) con i nostri cari. Un abbraccio grande, voglio essere tra le tue prime lettrici del nuovo libro! E lo passerò anche ai miei figli di 12 e 10 anni!

Grazie a questo commento oggi ho aperto Word e ho iniziato in questo nuovo progetto, non credevo ai miei occhi, nel giro di pochi minuti avevo già finito la prima pagina. Senza bloccarmi, senza pensare ho buttato giù già l'incipt della storia. Forse dopo tanti anni che "cerco" di scrivere, solo oggi ho scoperto che scrivere libri per ragazzi fa proprio per me.Non so come spiegarvelo, ma mentre scrivevo sembrava che avevo già in mente tutta la storia, immaginavo già la protagonista che si muoveva che parlava, e mentre sto scrivendo questo post sto fremendo perchè ho già pronto il continuo...Grazie Elisabetta, i tuoi commenti sono troppo preziosi